Concorsi di Polizia di Stato
In più occasioni il Capo della Polizia, si è di recente soffermato sull’andamento dei concorsi nella Polizia di Stato. Per quanto riguarda il concorso 1400 Vice Ispettori, il Capo della Polizia ha annunciato che si procederà alla ricorrezione degli elaborati di coloro che hanno proposto ricorso. Tale notizia viene accolta con soddisfazione e, con altrettanta soddisfazione, si annuncia la convocazione per la ripetizione della prova orale dei ricorrenti patrocinati dallo scrivente studio legale, che hanno avuto esito vittorioso delle istanze cautelari proposte.
Per quanto attiene il concorso 559 Allievi Agenti della Polizia di Stato, il Capo della Polizia ha annunciato l’intenzione di disporne l’annullamento. L’avvocato De Fusco, anche con recente incontro con i vertici nazionali della UGL Polizia di Stato, ha raccolto le preoccupazioni dei concorrenti che, con l’annullamento del concorso, vedrebbero vanificati i loro sforzi e le legittime aspettative di accesso al lavoro (il cui diritto è costituzionalmente tutelato). E’ di tutta evidenza, che le esigenze di legalità e trasparenza della pubblica amministrazione non possono danneggiare apoditticamente le medesime esigenze di legalità e di diritto all’accesso al lavoro di centinaia di concorrenti, che hanno profuso non pochi sacrifici e che hanno pieno titolo alla prosecuzione della procedura concorsuale.
L’avvocato De Fusco si riserva di verificare le motivazioni che verranno eventualmente addotte nel preannunciato annullamento del concorso. Seguirà immediatamente un successivo incontro con il responsabile per questo concorso, delegato dal Segretario Generale della Unione Generale Lavoratori di Polizia, per la valutazione della presentazione di eventuali ricorsi sia individuali che collettivi.